
Coach Gianfranco Milano l’aveva fatto intendere venerdì prima del debutto stagionale di Vighignolo: l’attenzione dell’AcciaiTubi Pallavolo Lecco Alberto Picco sul mercato sarebbe stata costante dopo il grave infortunio occorso a Fabiola Facchinetti. Superata senza problemi Visette Volley, la società biancorossa ha definito l’ingaggio di Elisa Manzano, centrale classe 1985, fresca 36enne, che fino a poche settimane fa vestiva la maglia della Seap Dalli Cardillo Pallavolo Aragona (Serie B1). Nativa di Udine, l’esperta giocatrice ha un’esperienza quasi decennale in Serie A1, conquistando Campionato, Supercoppa e Coppa Italia nel 2013/2014 con la River di Piacenza; al termine della stagione 2008/2009 (Spes Conegliano) venne invece nominata “Miglior muro” della massima categoria italiana.
«Voglio dimostrare in campo»
Messo da parte il temporaneo ritiro dall’attività agonistica (2014/2015), rientra in campo con il Neruda di Brozolo, prima di scendere in Serie B1 accettando la sfida di Scafati (2017/2018). «Non è mai facile arrivare in una squadra sostituendo una giocatrice infortunata, spero di riuscire ad integrarmi fin da subito nel gruppo – ha dichiarato Elisa Manzano una volta espletate le formalità burocratiche -. Quando ho ricevuto la proposta della Pallavolo Lecco Alberto Picco sono stata molto contenta perché le ambizioni della squadra sono alte. Questo, insieme ad un allenatore di tutto rispetto come Gianfranco Milano, sono fattori che mi hanno convinto ad accettare. Spero di conoscere e integrarmi quanto prima con le mie nuove compagne e di cominciare a dimostrare in campo quello che posso fare cercando di aiutare il più possibile la squadra».
