
Il Covid-19 costringe la Missoltino.it Olginate agli straordinari. La situazione all’interno del gruppo squadra è stabile ma non preoccupa, la testa è già proiettata alla ripresa dell’attività organizzata. Al momento i negativi sono ancora negativi, mentre i tre giocatori positivi, dopo undici giorni, rimangono positivi. Un ulteriore giro di tamponi è previsto sabato e la speranza della società è che tutti possano risultare negativi, così da ricominciare gli allenamenti (già in parte scattati) a ranghi completi.
Nel frattempo sono state fissate le date dei recuperi, con Olginate che sarà costretta a disputare tre partite in sei giorni e a fermarsi quattro giorni in Sicilia per evitare il doppio volo di andata e ritorno. Lunedì 5 aprile alle 18 sfida al Bione contro Crema e giovedì 8 volo a Ragusa, per fermarsi sino a domenica 11 e affrontare Agrigento.
Ragusa offre il palazzetto
La difficoltà che attualmente il gruppo di coach Max Oldoini sta vivendo è rappresentata dallo stop di quasi due settimane che, almeno per i positivi al Covid, ha spezzato la preparazione per la seconda fase del campionato proprio nel momento in cui questa stava per partire. La società biancoblu ha comunicato, ringraziandola, che Ragusa ha accettato di spostare la partita dal mercoledì al giovedì per concedere un giorno di riposo ulteriore, mettendo inoltre a disposizione anche il palazzetto per gli allenamenti. Gesti mai scontati e per questo ancor più graditi.
