Messa alle spalle, si spera non solo a livello temporale, l’ultima settimana nera, la Calcio Lecco 1912 si prepara a ricevere la Virtus Vecomp Verona del patron e allenatore Luigi Fresco, unicum nel calcio italiano e non solo. I blucelesti guidati da mister Mauro Zironelli e i rossoblù daranno vita a un match che manca dal 19 ottobre 2014, quando la gara terminò con un vibrante 2-2 acciuffato nei minuti finali grazie a Ivan Buonocunto. Rispetto ai padroni di casa, i veneti arrivano da quattro risultati utili consecutivi e due vittorie di fila, mentre le Aquile nel giro di una settimana hanno portato a causa la miseria di un punto e una discreta matassa di diatribe da sciogliere. Ecco perché, anche considerando le assenze contemporanee di Marzorati, Zambataro e Giudici, il match si presenta come più complicato di quanto non dica semplicemente la classifica.
Verso Lecco-Virtus Verona: le parole di mister Mauro Zironelli
Mister, una partita importante per fermare la minicrisi:
«Senza dubbio è importante, troviamo una squadra che viene da due vittorie e ha il morale alto. Dobbiamo cercare di ritrovare la tigna che ci ha contraddistinto per la maggior parte delle 11 partite fatte finora; quando abbiamo abbassato il livello abbiamo sempre preso gol: con un pizzico di fortuna puoi fare comunque risultati positivi e portare a casa qualcosa. Dobbiamo guardare all’atteggiamento messo in campo in gare come contro quelle con la FeralpiSalò e il Padova. Non è un discorso fisico, a Crema abbiamo corso più di altre volte, ma evidentemente abbiamo corso male. Stanno tutti abbastanza bene, non ci saranno Giudici, Zambataro e Marzorati; Tordini lo valuteremo domani».
La Virtus Verona è una squadra difficile da ricevere:
«Hanno avuto alti e bassi, da un paio di partite hanno trovato continuità. Il campionato è così, tutti hanno fatto squadra e probabilmente ci meritiamo questo tipo di classifica. Dobbiamo solo pensare che nei momenti di calo di tensione abbiamo preso gol, il segreto in merito agli obiettivi che vengono raggiunti è tutto lì; puoi avere qualche calo dettato dall’inesperienza e fa tutto parte di un processo naturale di crescita, ma siamo contenti perché la maggior parte delle partite le abbiamo dominate. Mi sono rotto le scatole di sentire complimenti, vorrei vincere qualche partita sporca».
Morosini un uomo in più?
«Comincia a star bene come come Ganz, è andato in crescendo durante la partita; paradossalmente ha fatto meglio a cavallo tra i due tempi, la benzina che sta mettendo dentro sarà un’arma importante. Ha e abbiamo avuto pazienza. Domani partirà dall’inizio Galli, merita una partita da titolare perchè è un giocatore importante, un ragazzo d’oro che ha sofferto tanto e ci darà certamente una grossa mano».
Ti affiderai a una mediana esperta?
«Sulle fasce saremo contati, mancheranno i giocatori che hanno sempre giocato. Sicuramente Masini starà sull’esterno, pur tenendo conto delle soluzioni Celjak, che sta bene, Reda o altri; vedremo come equilibrare l’attacco. Reda? L’ho sempre provato sull’esterno, lui come Bia; mancando Giudici e Zambataro certamente dovrò fare delle scelte in quel posto, anche a partita in corso. Merli Sala? Sta bene, rientra».
Lecco-Virtus Verona: i convocati di Zironelli
Assenti Lino Marzorati, Eyob Zambataro, squalificati, Luca Giudici ed Ermes Purro, infortunati. Torna in elenco Luca Sparandeo.
