La banda della Picco, irrefrenabile sabato con Senago, vive la stagione della maturazione. «Seguo coach Milano, so che con lui posso correggere i difetti. Lavoriamo sulla ricezione»
È stata la mvp della vittoria su Senago, con 16 punti e l’energia necessaria a condurre senza patemi un match alla portata. Arianna Lancini, banda della Picco Lecco, vive una stagione da grande protagonista, così come la sua squadra che comanda il Girone B di Serie B2. È la stagione dell consacrazione per il talento lecchese? Sicuramente quello della maturazione, anche grazie alla guida di coach Gianfranco Milano.
«La squadra è consolidata e stiamo andando bene grazie al lavoro in palestra», commenta Lancini. «Ora ci aspetta una striscia di partite molto impegnative e non è scontato portarle a casa. Certo, arrivare da un periodo positivo con sette vittorie consecutive ci dà consapevolezza nei nostri mezzi».
La Picco giocherà a Ostiano (terza a meno due dalle lecchesi), poi Fiorenzuola, Gossolengo (prima a pari merito) e Olginate (quarta). «Sarà un periodo intenso. Già lo studio dell’avversario di sabato è stato impegnativo. Gianfranco Milano prepara al meglio le partite. Hanno una formazione molto varia, con un sestetto estremamente versatile. Abbiamo studiato i loro punti deboli, sperando che dia frutti».
Lancini, molto scaramatica, non si sbilancia sugli obiettivi stagionali. «Se siamo lì, è per il lavoro che abbiamo fatto dall’inizio dell’anno, ce lo meritiamo e spero che vada tutto nel migliore dei modi. Ma gli anni passati ci hanno insegnato che non bisogna sbilanciarsi troppo».
A livello personale, la stagione è estremamente positiva, ma Arianna è una ragazza che ama stare con i piedi per terra e pensare ai margini di miglioramento. «Mi sento cresciuta tecnicamente, anche grazie a coach Milano che corregge le mie imperfezioni e crede molto in me. Faccio ancora un po’ di fatica sulla ricezione, in seconda linea ci alterniamo io ed Ester Franco che scende a ricevere per darci un po’ di respiro. Ci vorrà un po’ di tempo per abituarci».
Le giocate di Arianna Lancini con Senago