
Ventidue giornate di squalifica, frutto di tredici espulsioni e di quattro squalifiche per cumulo di ammonizioni.
Tante. Troppe. Un comportamento negativo cui porre un freno. Il lungo faccia a faccia di martedì, avvenuto al “Rio Torto” prima della ripresa degli allenamenti, è stato utilizzato da mister Alessio Tacchinardi per comunicare l’istituzione di un regolamento interno cui dovranno attenersi i giocatori durante il lavoro settimanale e le partite. Tradotto: giro di vite contro ritardi e intemperanze in campo.
Da quando il Lecco ha cambiato guida tecnica e Tacchinardi è subentrato a Delpiano, la situazione è addirittura peggiorata: in due gare, il nuovo allenatore ha assistito alle evitabili espulsioni di Rea, a Caravaggio, e di Cristofoli, squalificato per due giornate a causa del rosso rifilatogli durante la partita con il Lumezzane. Il nuovo regolamento verrà sottoposto al presidente Di Nunno: se approvato, istituirà pesanti multe nei confronti di chi verrà meno alle regole contenutevi. In questo caso, si tratta di una normalizzazione della situazione: praticamente tutte le squadre hanno un proprio regoalmento interno da rispettare, semmai era strano che il Lecco non ne avesse ancora stilato uno.
Ma non è finita qua. Tacchinardi ha valutato anche la posizione del capitano Cavalli: il tecnico ha deciso di affidare la fascia a Ivan Merli Sala, apprezzato dalla piazza per impegno e dedizione, nonostante stia giocando con un problema alla cartilagine del ginocchio che ne ha ridotto l’impiego tra novembre e dicembre.
