Logica e legittima soddisfazione per la Prima Squadra femminile della Calcio Lecco 1912. Domenica sera, dopo una splendida cavalcata, è arrivato il salto di categoria dalla Promozione all’Eccellenza. Un successo al primo colpo per la società bluceleste presieduta dal patron Paolo Leonardo Di Nunno: «Siamo felici per questo traguardo raggiunto, frutto del lavoro che stiamo svolgendo a 360 gradi in tutti i settori della Calcio Lecco 1912 – ha dichiarato il numero uno al sito ufficiale bluceleste -. A nome di tutta la società, ci tengo a ringraziare il responsabile del settore femminile Giovanni Dossi, mister Monica Iustoni e tutte le ragazze che con passione e dedizione hanno affrontato questa stagione sportiva rendendoci orgogliosi. Continueremo a lavorare al progetto del calcio femminile perché lo riteniamo importantissimo».
Logica soddisfazione anche per Giovanni Dossi, responsabile della Divisione Femminile che domenica sera ha assistito al trionfo del “Rigamonti-Ceppi”: «Un traguardo ottenuto con grande merito, la squadra è stata costruita per vincere il campionato e sentiva la pressione di dover raggiungere questo obbiettivo. Ringrazio immensamente il gruppo di ragazze, le ho sempre trovate disponibili a lavorare e pronte al sacrificio per conquistare l’obbiettivo richiesto, ma soprattutto ringrazio Monica per il grande lavoro svolto, la professionalità e la passione infinita che ci ha messo per tutta la stagione. Un grazie inoltre allo staff e a tutti gli allenatori del settore femminile che, durante la stagione, si sono dimostrati sempre disponibili a dare supporto alla prima squadra in modo che coach Iustoni potesse lavorare al meglio. Questo è un importante passo per noi, ma sono certo che sarà il primo di un lungo cammino in questo settore. Un ultimo e più grande va alla proprietà, la famiglia Di Nunno, che ci ha permesso di coronare questo sogno».
Per mister Monica Iustoni, che da calciatrice ha disputato per vari anni que campionato di Serie A che giusto oggi è diventato professionistico, il successo non è una sorpresa: «Forse sarà troppo presuntuosa ma domenica scorsa ho vissuto il tutto come se fossi spettatrice di un’annata già programmata per un finale vincente. Mi sono goduta i loro sorrisi, le loro emozioni. Vederle esultare, correre e gioire mi ha fatto bene al cuore. Sono orgogliosa delle ragazze». E l’obiettivo sarà confermarsi anche in Eccellenza, senza perdere di vista la Coppa Italia in arrivo: stravinto il girone eliminatorio, in vista c’è anche una semifinale per continuare a nutrire sogni di doppietta.