Occhio alle insidie, come sempre. Anche il Borgosesia è ben sotto l’occhio di mister Marco Gaburro.
La giovane squadra piemontese (20,9 anni l’età media, la più bassa del girone), staziona a metà classifica con quattro punti. In perfetto equilibrio le statistiche dei granata: una vittoria, altrettanti pareggi e sconfitte, zero alla casella della differenza reti. Una squadra, quella che vede Roberto Rudi, ex, tra le proprie fila, votata alla corsa e comunque dotata di buon elementi: spicca l’ex Pergolettese Pedrabissi, che con il Lecco ha una tradizione discretamente favorevole, ma non è l’unico giocatore di qualità. Insomma, ancora una volta i blucelesti dovranno approcciare la gara con l’intensità che hanno sovente mostrato.
«Il Borgosesia due anni fa ha sfiorato la C e l’anno scorso ha navigato a metà classifica – ha raccontato Gaburro –. Non la sottovaluterei, è una squadra molto giovane, ma questa è un’arma e non un limite. È una squadra che ha già un suo equilibrio, ha sinora disputato partite molto tirate. Il loro tridente offensivo è temibile e penso che il match si vinca a centrocampo».
Per il Lecco inizia una settimana intensa, in cui ci sarà da affrontare anche l’importante gara di Coppa contro il Mantova: «Non ho in mente di fare grandi cambiamenti. Pérez? È stato fuori un po’, rientrare non è mai facile e questo gruppo sta facendo bene». Il forte centrocampista spagnolo in settimana ha avuto qualche problema al ginocchio destro e partirà quasi certamente dalla panchina.
Ventidue convocati per il Borgosesia
Mister Marco Gaburro dovrà fare a meno di Simone Ruiu, rientrato però in gruppo nel corso della rifinitura e quindi sulla via del pieno recupero, e di Davide Caraffa, che ha allungato il suo periodo nero con gli infortuni procurandosi una possibile distorsione a una caviglia. Nonostante la settimana difficile, è presente nei convocati Guillermo Pèrez, che proprio a Borgosesia riprese, due anni fa, il suo discorso con il calcio giocato.
I convocati per il Borgosesia (calciolecco1912.com)
