Qualche alto e basso, ma la guardia tiratrice bluceleste è stata brillante per gran parte della stagione, decidendo spesso le partite
Una stagione positiva. Con qualche alto e basso, con qualche partita in cui il suo talento si è inspiegabilmente assentato. Ma di certo i numeri del 2017/18 promuovono Matteo Fabi.
La point guard del Basket Lecco ha disputato un campionato di Serie B da protagonista, con un leggero calo nel finale, quando è indietreggiato nelle scelte di coach Massimo Meneguzzo. Per buoni tratti della stagione, però, la mano di Fabi è stata una delle prime scelte cui affidare i tiri che contano.
Sono diverse le partite in cui il n° 6 bluceleste è salito in cattedra, mostrando la sua grande tecnica e la capacità di infilare canestri decisivi anche senza spaziature adeguate. Emblematico, in questo senso, il tiro che ha deciso il match al Bione contro Padova alla sirena.
Le statistiche Lnp indicano Fabi in doppia cifra per punti realizzati, 10.2, terzo miglior marcatore bluceleste dietro Balanzoni e Cacace. Le percentuali sono più che buone: 39% dal campo, 70% dalla lunetta. In quasi 27′ di impiego medio a partita, l’ex San Severo ha collezionato inoltre 2.6 rimbalzi, 2 assist e 0.9 palle recuperate.
BASKET LECCO / I PROTAGONISTI
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