
Weekend intenso quanto sfortunato per i pugili della Frimas di stanza a Calolzio e alla Fighters Factory di Abbadia. Sabato 30 ottobre quattro atleti sono stati impegnati in diverse competizioni. A Como, sul ring della palestra New Order, è salito Nue Gegic (cat. 64 kg) contro il locale Jason Mannella. Il portacolori della Frimas ha fatto fatica nella prima ripresa, mentre nella seconda e nella terza è venuto fuori. I giudici hanno sancito una sconfitta, «ma un pari sarebbe stato più giusto» ha spiegato il tecnico Paolo Migliarese al seguito dei suoi allievi.

In terra lariana impegnato anche Badr Haidana che ha combattuto contro Andrea Zerboni della New Order (cat. 69 kg): preso d’assalto fin dalle prime battute contro un avversario bravo nella boxe ravvicinata, Badr è poi riuscito a lavorare sulla lunga-media distanza e ha vinto nettamente seconda e terza ripresa. «L’avversario è stato scorretto – prosegue Migliarese – perché è venuto molto spesso con la testa in avanti e l’epilogo è stato sfortunato: in questo caso ci è stato dato un pari».
A Viadana, accompagnati dal maestro Bruno Frigerio, Carlo Rota al rientro dopo tre anni e Luca Canali. Rota (cat. 75 kg) ha combattuto contro Cezar Ieseanu, un pugile molto forte. «Bene fino a metà della seconda ripresa, poi Carlo ha sentito la mancanza del ring e ha perso». Canali ha affrontato Ruslan Cistol della palestra Seconds Out: «Luca è partito a rilento, perdendo nettamente la prima ripresa, poi ha cominciato a portare combinazioni costanti e ha pareggiato i conti. Nella ripresa è riuscito a venire fuori, ha vinto nettamente il round ma alla fine anche in questo caso ci è stata attribuita la sconfitta. Sono sicuro che i prossimi match andranno meglio».
